Che cosa sono?
Le miniviti (o TADs) sono dei dispositivi ausiliari, ovvero degli strumenti che si utilizzano insieme agli allineatori trasparenti all’interno di una terapia ortodontica.
Sono come delle piccole viti (lunghe 8 – 18 mm) che vengono inserite tra i denti o nelle strutture ossee, sulle quali l’ortodontista si appoggia per ottenere movimenti complessi con precisione.
Esteticamente ricordano un piercing, ma sono del tutto invisibili, visto che sono posizionate internamente.
Esistono tre tipologie di miniviti ortodontiche le cui principali differenze stanno nel punto di inserimento:
- Interradicolari
- Minivite di gruppo o extra radicolari posizionati in cresta infrazigomatica ed in buccal shelf
- Palatali
A cosa servono?
In alcuni casi, le mascherine trasparenti non sono sufficienti a far compiere ai denti dei movimenti molto complessi quindi, per completare il trattamento con successo, il paziente dovrà togliere alcuni denti. Spesso con il trattamento FlexiLigner sono i denti del giudizio ad essere tolti in modo tale da avere lo spazio per spostare, con l’aiuto delle miniviti, i denti indietro. Al cappuccio della minivite si attacca un elastico ortodontico e la quantità delle miniviti da inserire viene decisa dal medico a seconda del singolo caso.
Funzioni principali:
- Spostano i denti in sicurezza e con un controllo assoluto
- Velocizzano e rendono più efficienti i movimenti dei denti
- Riducono la quantità di allineatori necessari per svolgere il trattamento
- Rendono la terapia più breve e comoda
- Aiutano a non estrarre i premolari
- Correggono l’inclinazione dei denti superiori
Si usano principalmente per distalizzazione, mesializazzione, intrusione, estrusione, appraiting ed altro.
Il loro uso fronteggia diverse problematiche come ad esempio:
- Morso profondo
- Morso di seconda e terza classe
- Sorriso gengivale
Come si inseriscono le viti per ortodonzia?
L’installazione di una vite richiede solo pochi minuti ed un’anestesia locale per la gengiva.
La direzione di installazione è perpendicolare alla superficie gengivale dove la parte invisibile (interna) della vite deve raggiungere le ossa per essere tenuta saldamente.
Proprio come per l’inserimento, la rimozione della vite risulta semplice e veloce.
Si prova dolore durante l’installazione?
Non c’è dolore durante il processo di installazione. Quando l’anestesia svanisce, potrebbe esserci un lieve fastidio, come dopo qualsiasi trattamento, ma il tessuto gengivale guarisce rapidamente e il dolore si attenua già dal primo giorno. L’osso stesso, infatti, è privo di terminazioni nervose. Per i pazienti che hanno una maggiore sensibilità al dolore, il medico consiglierà i farmaci che possono essere assunti.
Qual è la differenza tra impianto e minivite ortodontica?
La principale differenza sta nella localizzazione dell’inserimento, infatti gli impianti sono molto più piccoli e vengono inseriti solo in primo stratto delle strutture ossee.
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