L’ortodonzia e la cura dei denti sono argomenti molto importanti che vanno trattati con il massimo riguardo, d’altro canto è anche giusto guardare le cose da un punto di vista più “curioso”. Esistono diverse particolarità legate al mal posizionamento dei denti, alcune più comuni ed altre decisamente bizzarre. Oggi andremo a scoprirne alcune.
Ereditarietà genetica
Degli studi hanno dimostrato la correlazione tra salute dentale e predisposizione genetica, infatti i nostri geni possono influenzare l’insorgenza di malattie del cavo orale, soprattutto quelle legate ad aspetti fisici ereditari come la struttura ossea e la forma stessa della bocca.
La mandibola ed altre sezioni nella composizione delle arcate dentali tendono a svilupparsi in un determinato modo proprio a fronte dell’ereditarietà genetica che ci contraddistingue e, a meno che non si agisca in via preventiva durante la crescita, ciò può portare a condizioni quali denti storti, sovraffollati e malocclusioni di vario tipo.
Un esempio molto evidente è il prognatismo della mandibola (malocclusione di terza classe) dove l’arcata inferiore sovrasta quella superiore avendo quindi una posizione più avanzata. Vien da sé che situazioni di questo tipo non possono essere fronteggiate solo con delle buone abitudini quotidiane ma risulta necessario un intervento più mirato e professionale.
Recidiva ortodontica
Dopo un trattamento ortodontico con apparecchi o allineatori, può capitare che i denti ritornino pian piano alla loro posizione originaria. In questo caso ci si trova di fronte a una recidiva ortodontica dovuta a un cosiddetto “effetto memoria” che, per via di forze muscolari e cattive abitudini, riporta i denti nella loro posizione pre-terapia.
Nella quotidianità svolgiamo diverse attività muscolari legate alla nostra bocca che provocano man mano dei lievi spostamenti nella composizione dentale. Ciò risulta ancora più evidente a fronte di una nuova posizione raggiunta con trattamento ortodontico ma ancora non consolidata. Per fronteggiare al meglio il problema si attiva una vera e propria fase di contenzione subito dopo la fine del trattamento, grazie ad allineatori ideati per il mantenimento e il consolidamento della linearità dentale ottenuta.
Ovviamente i denti continueranno a spostarsi durante l’arco di tutta la nostra vita, soprattutto a causa di cattive abitudini, è per questo che si raccomandano sempre dei controlli periodici in particolar modo durante le fasi di crescita.
Yaeba: la moda dei denti storti
Intorno al 2011 si sviluppò in Giappone una moda legata all’allineamento dentale: la yaeba. In quegli anni l’idolo di molte giovani era la cantante Tomomi Itano che presentava un evidente affollamento dentale.
La smania di voler somigliare in tutto e per tutto alla propria diva preferita ha spinto moltissime ragazze ad idolatrare questo tipo di caratteristica dentale tanto da farla diventare un canone estetico molto ricercato.
Il fenomeno andò a riguardare principalmente i canini che dovevano risultare più sporgenti verso l’esterno rispetto agli altri denti, ottenendo un effetto quasi “vampiresco”. Moltissime giovani si fecero appositamente “storcere” i denti solo per seguire questa moda.
Nonostante ciò, non c’è mai stato uno studio che abbia dimostrato che i giapponesi amino i denti storti, tuttavia questa particolare caratteristica (naturale o meno) dava un tono molto giovanile ai volti di tante ragazze poiché tipico nel primo sviluppo delle arcate dei pre-adolescenti.
Queste sono solo alcune delle curiosità legate ai cosiddetti “denti storti” ma se sei interessato a saperne di più visita il nostro blog, troverai articoli ricchi di informazioni sul mondo dell’ortodonzia, della salute dentale e su come FlexiLigner può aiutarti ad ottenere il sorriso che desideri.