Ormai da diversi anni si sono sempre più diffusi trattamenti ortodontici che prevedono l’uso di allineatori invisibili. Questi apparecchi mobili si sono dimostrati una grande innovazione nel campo dell’ortodonzia riscontrando un grandissimo successo.
Gli allineatori sono delle mascherine trasparenti realizzate con stampanti 3D all’avanguardia; si adattano perfettamente all’arcata dentale di ogni paziente correggendo malocclusioni e problematiche d’altro tipo. Nonostante sia stata dimostrata più volte la loro efficacia ci sono ancora molti dubbi e domande sull’argomento.
Quali sono i vantaggi rispetto ai classici apparecchi in metallo?
Le mascherine risultano sicuramente più discrete rispetto ai brackets: la loro trasparenza le rende totalmente invisibili agli occhi eliminando molti dei disagi causati dagli apparecchi metallici.
Essendo completamente removibili, gli allineatori facilitano l’igiene orale dando anche la possibilità di mangiare ciò che più si desidera; l’unica accortezza da rispettare è quella di pulire correttamente denti e mascherine prima di rindossarle per evitare di comprometterne la trasparenza.
Per quanto tempo bisogna indossare l’allineatore?
Gli allineatori devono essere indossati per almeno 22 ore al giorno per 10 – 15 giorni ed essere sostituiti con il successivo in ordine numerico. Se non si rispettano tali tempistiche i denti non si muoveranno come da programma compromettendo l’efficacia del trattamento. Molti pazienti ottengono ottimi risultati dopo solo 6 mesi di trattamento, tuttavia i tempi variano a seconda del paziente e della gravità di ogni singolo caso.
Il trattamento è doloroso?
L’utilizzo degli allineatori non causa forti dolori, è possibile avvertire solo dei leggeri fastidi durante i primi giorni, per poi attenuarsi e sparire completamente.
Gli allineatori provocano difficoltà nel parlato?
Non si riscontrano grandi problemi nell’articolazione delle parole. Il modo di parlare potrebbe risultare lievemente alterato solo durante i primissimi giorni di trattamento; è solo questione di far abituare la lingua alla presenza dell’allineatore nella bocca.
I trattamenti con allineatori invisibili funzionano veramente?
Spesso si ha il dubbio che l’ortodonzia invisibile non porti a risultati effettivi solo perché si tratta di una tecnica relativamente giovane. La verità è che anche se l’apparecchio risulta mobile, il suo funzionamento si dimostra comunque efficace perché si basa su analisi e pianificazioni terapeutiche profonde ed accurate: il vantaggio sta proprio nell’utilizzo di tecnologie avanzate come la scansione 3D dei denti che permettono di raggiungere risultati più che soddisfacenti ed essenziali per la cura di molte patologie del cavo orale, il tutto senza lenire in alcun modo l’estetica del paziente.
Gli allineatori targati FlexiLigner sono una soluzione estetica e funzionale facile da usare e invisibile agli altri; se desideri avere maggiori informazioni sui nostri allineatori visita il nostro sito, abbiamo una risposta per ogni tua domanda.